Uno degli ingredienti della ciofeca che ho miseramente fatto di recente era la farina gialla, e se da un lato quel pacco praticamente intero che ogni giorno mi guardava dal ripiano della dispensa me la faceva tornare impietosamente alla mente, dall’altro mi metteva una gran voglia di utilizzarla in qualche modo. Benché queste giornate umide e fredde sarebbero state proprio l’ideale per un buon piatto di polenta, l’idea non mi ispirava abbastanza, e il pacco di farina gialla continuava ad attendere. Fino al momento in cui ho deciso di trarre ispirazione dalla suddetta ciofeca, che altro non era che una torta di pere caramellata, per modificare una semplicissima torta di mele e renderla un po’ diversa. O la va o la spacca. Beh, dal forno stavolta è uscita una torta perfetta, dolce e aromatica, con quella leggera granulosità della farina gialla che si sposa perfettamente con la morbidezza delle mele. Che importa se il matrimonio originale prevedeva le pere, tanto non avevano ancora pronunciato il fatidico sì.
Torta di mele gialla al profumo di cannella
Ingredienti:
due mele
due uova
150 gr. zucchero
120 gr. farina 00
60 gr. farina gialla
75 ml. latte
burro
un cucchiaino di lievito
cannella in polvere
miele di acacia
Grand Marnier
Preparazione:
Versare lo zucchero e le uova in un recipiente a sponde alte e frullare con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema chiara e gonfia. Ridurre la velocità e incorporare la farina bianca e quella gialla, il lievito, il latte ed un cucchiaino raso di cannella in polvere. Imburrare ed infarinare una tortiera e versarci il composto. Sbucciare le mele, tagliarle a fettine ed infilarle nell’impasto a raggiera, fino a ricoprire tutta la superficie. Spolverizzare con un cucchiaio di zucchero e qualche fiocchetto di burro. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti, fino a che la superficie sia ben dorata. A fine cottura far sciogliere in un pentolino un cucchiaio di miele con uno di Grand Marnier allungando con un goccino di acqua e cuocere per un paio di minuti per far evaporare l’alcool. Togliere la torta dal forno e spennellare subito la glassa al miele su tutta la superficie. Servire tiepida.
1 commento:
mia! prima che le farfalline separino me dal pacco di farina fioretto che giace in dispensa, una prece
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