martedì 1 luglio 2008

Soluzioni

Anche durante il resto dell’anno non è che i programmi televisivi pomeridiani brillino per qualità, passando dai tronisti di Maria alle storie strappalacrime della D’Eusanio, dai servizi banalotti della Balivo e di Cucuzza, alle soap opera e le televendite. Se poi uno incappa nel Question Time in diretta dalla Camera dei Deputati o s’addormenta o s’incazza nel vedere la marea di poltroncine vuote di coloro che bene o male sono stati mandati lì da noi, rendendosi conto che sarebbe stato meglio mandarli, invece, a quel paese. In ogni caso appare chiaro che coloro che preparano i palinsesti pensino che il pomeriggio la televisione sia guardata solo da dei poveri dementi. Adesso poi che siamo in estate le solite simpatiche personcine dei palinsesti sono certe che i suddetti poveri dementi siano ovviamente tutti partiti per le vacanze, perché naturalmente secondo loro i poveri dementi sono tutto tranne che poveri nel senso stretto del termine, ma campano invece di rendita navigando nell’oro oltre che nei mari caraibici, onde per cui possono permettersi delle belle vacanze fuori casa per tre-mesi-tre, lasciando lo schermo della tv acceso solo per far compagnia al pesce rosso o per far credere ai ladri che in casa ci sia qualcuno. Di conseguenza in questo periodo la qualità già precaria dei programmi pomeridiani subisce un crollo verticale, propinando repliche di fiction barbose e soporifere, sceneggiati mitteleuropei di infimo spessore e film di terza categoria che forse dalle sale cinematografiche non ci sono neppure mai passati. Il tutto infarcito dalla sagra della televendita, che l’estate è tempo di sagre, ben lo si sa. Visto che la sottoscritta ha la bruttissima abitudine di andare a lavorare tutti i santi giorni di tutto il santissimo anno, tranne che per un paio di settimane a ferragosto e a Natale, che ha l’ancora più orrenda abitudine di tornare a casa per pranzo intorno alle quindici e che ha l’ancora più mostruosa abitudine di accendere la tv a quell’ora per rilassarsi un po’ mentre mangia in perfetta solitudine un avanzo riscaldato della sera prima e che per sua incommensurabile disgrazia appartiene allo stuolo dei poveri ma non dei dementi, le soluzioni per arginare il problema sono due. Vinco al superenalotto e vado in vacanza per tre-mesi-tre o meglio ancora per dodici-mesi-dodici, ma non so perché questa soluzione la vedo di più difficile attuazione. Oppure smetto di pagare il canone.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

buona estate anche a te!

marge ha detto...

Con quello che ci propinano sia l'estate che l'inverno se fosse per me il canone non andrebbe pagato mai...

giulia ha detto...

la mia soluzione per i pranzi in solitaria? Un buon libro! la tele proprio non ce la faccio!!!
:P giulia

Francesca Palmas ha detto...

io il pomeriggio guardo ancora i programmi da adolescente...ma ormai anche quelli che danno a italia uno mi fanno veramente schifo...banali ,scemi e zuccherosi! Quoterei libro, ma mentre mangi è difficile girar le pagine!!!

thecatisonthetable ha detto...

Rai1, più o meno alle 17.00, lun-ven...

Io le amo...

Anonimo ha detto...

Con tutti gli auguri per un ottimo 6, penso però che dovrai sorbirti la trash tv estiva.
Come sai, in cucina lavoro con la tv accesa, ma devo aspettare le 10.45 per vedere qualcosa di decente (Mirabella su Rai3).
Sul tardo pomeriggio non c'è più neppure il tg Sport, così passo in rassegna tutti i tg, TG3 alle 19, La7 alle 19.57, ecc.
A proposito, ma Marco Baldini (Radio2 alle 8) l'hanno già silurato dopo una sola settimana?
Certo che la restaurazione viaggia veloce!

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