giovedì 24 luglio 2008
Nozze di pizzo
Eccoci qua, tredici anni dopo quel giorno di Luglio, che mi sembra un secolo ma che a ben guardare forse è solo ieri. Da quel caldo terrificante che ci tenne compagnia anche in chiesa, col prete che ancora adesso non so come abbia fatto a resistere con tutti quei paramenti addosso e tu che in silenzio stramaledivi chi ti aveva consigliato di acquistare l'abito in fresco di lana con tanto di gilet. Da quel primo pomeriggio in casa nostra, in attesa che scoccasse l'ora-x, col bouquet in frigorifero ed io che volteggiavo in bianco mentre alla radio passava "Sei la più bella del mondo" di Raf e tu che combattevi col nodo alla cravatta. Da quella corsa verso la chiesa sul maggiolone bianco scoperto e infiocchettato mentre tenevo una mano sui capelli per paura che si sciupasse l'acconciatura e le persone che ci sorridevano a bordo delle auto che incrociavamo perché come si fa a vedere una coppia di sposi e non sorridere. Da quel riso che ci lanciarono a tonnellate e che la sera quando mi sfilai il vestito cadde come grandine sul pavimento ticchettando sfacciato nella penombra. Da quel tuo strip-tease a notte fonda mentre i tuoi amici, e chiamali amici, ti battevano le mani a tempo per poi scaraventarti dritto in piscina con tanto di camicia, boxer e calze blu. Da quell'emozione indescrivibile che mi faceva tremare le mani mentre ci scambiavamo le fedi e pensare mio Dio sta succedendo davvero. Da quelle bomboniere che mi avevano impegnato infinite serate e giornate e nottate e che in dieci minuti avevano già assolto al loro compito. Da quello sguardo che ci siamo scambiati e che è valso più di qualsiasi promessa. Tredici anni sono passati da quel giorno, che sembra un secolo ma forse è solo ieri.
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11 commenti:
Ciao gallina vecchia. Come vedi, faccio anch'io parte del pollaio di diritto. Mi piaci, ho visto che abbiamo gusti simili in fatto di libri e film e in fatto di pensieri. Mi piace il fatto che abbia il coraggio di chiamarti così, ho cominciato anch'io più o meno alla tua età a descrivermi così, anche se la maggior parte delle donne inorridisce solo al pensiero anche se di anni ne ha 65 (per dire...). Questo, ovviamente non vuol dire che non mi prenda cura di me o che mio figlio piccolo non mi dica ogni tanto -ma mamma... un pò di serietà nel vestire...- al che io rispondo - mi volevi con il filino di perle che ti chiamava amoruccioooo....?- mmmm... forse sto divagando... Beh ciao, ritornerò
beh, che dire, auguri!
io di anni di matrimonio alle spalle ne ho "solo" 5, ma spero, arrivati a 13, di saper descrivere ancora cosi bene tutte le emozioni di quella giornata...
Auguri!!!! Che bello!!!
Un immenso bacione carissima!!!
Giulia:****
Lo so: è la settimana dell'ormone impazzito.
Però la smetti di farmi piangere, tu, con i tuoi post?!
Ufffa. Con 3 F.
Mia cara Gallina, quoto Cat che ha l'ormone impazzito: anch'io sono giorni che ti leggo con i lucciconi agli occhi, perchè abbiamo due pulcine quasi coetanee, perchè quello svolazzare di farfalle fuori dal pulman mi è così familiare da sembrare una fotografia scattata da me, perchè ad ottobre io e maritozzo festeggeremo 16 anni di matrimonio (e non so nemmeno che anniversario è... cristallo? legno? boh!) e perchè scrivi con una leggiadria tale che sembra di vederti mentre balli con il velo, e quasi viene da chiedersi "c'ero anch'io?!?"
... Auguri!!!!
Raffa :-)
Pensare che sia trascorso solo un giorno,la dice tutta.
Un bacio e tanti auguri,Valeria
congratulazioni... ;)
Buon anniversario!
...che meravigliosa descrizione...entrerebbe di diritto nella mia collezione di lettere d'amore...a presto!
Mammagolosa!
Ma che meraviglioso modo di sintetizzare il proprio matrimonio!!!!
Vorrei lo avesse scrisso il mio galletto....
Tanti auguri, amica gallina. E un po' d'invidia per questo ricordo che è ancora una realtà. Un sincero saluto.
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