martedì 5 maggio 2009
Non c’è storia
Rieccoci. Perché, ma sì, diciamocelo, in fondo mi mancava l’andirivieni dei muratori, come no. Con la stessa identica nostalgia che si può provare per l’acne giovanile o per un’unghia incarnita. Ma visto che di muri da abbattere e cementificazioni assortite ormai ne sono già state fatte in abbondanza, stavolta i muratori hanno ceduto il passo ai giardinieri, che per adesso tutto sommato si stanno comportando allo stesso modo, trasportando dentro casa sacchi e balle in quantità, depositandoli in bell’ordine in giardino. Il fatto che all’interno dei sacchi vi sia torba, pomice e concime al posto di sabbia e cemento al momento è un puro dettaglio. Le tracce sul pavimento sono ahimè le stesse, impossibile smarrirsi tra la porta d’ingresso e quella del giardino, neanche fosse passato Pollicino. Stavolta però sopporto stoicamente, con un accenno di sorriso e un luccichio negli occhi, impaziente di vedere le azalee, camelie e rododendri finalmente accasati in quella che si spera diventerà la loro dimora per la vita, anche perché vuoi mettere la soddisfazione di decidere col giardiniere l’accostamento dei colori e dei periodi di fioritura rispetto a quando dissertavo con i muratori di forassiti e prese elettriche? Altra roba, non c’è confronto, è quasi come essere in sartoria, a disquisire di tonalità e nuances, se l’azalea a fiore piccolo rosa stia meglio vicino al rododendro lilla o a quello fucsia, e ad argomentare su altezze e rami da potare, come orli e plissettature da fare ad un abito da sera. E chissà se dopo tutti questi trapianti avanzerà un po’ di spazio per una peonia rosa, che è tanto tempo che ne vorrei piantare una, magari vicino alla Nuccio’s Gem che il bianco e il rosa vanno d’amore e d’accordo, ben lo si sa. Così sopporto le briciole di terra sul pavimento senza fare una piega. Oh sì, non c’è proprio storia, fiori battono mattoni due a zero.
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13 commenti:
Quanto sono d'accordo, la tua ultima frase riassume tutto in modo magistrale.
Ottima l'idea di avvalersi dei giardinieri, mai spesa fu tanto lungimirante (ne so qualcosa, di giardini che diventano giungle...).
Buona giornata,
wenny
... e che fatica starci dietro dopo ... ma che soddisfazione e che senso di spossatezza liberante quando è tutto a posto! ... hai ragione... non c'è storia... :-D
io se penso ai muratori di un anno fa ho ancora i brividi...viva i fiori!!!
panz
Ciao, ogni tanto ti leggo ma è la prima volta che posto.
A me i giardinieri farebbero venire proprio il buonumore! Che bello poter progettare il proprio giardino e goderselo tutto quando sarà pronto. Come sei fortunata!
Meno mattoni, più fiori! :-)
Che bellezza, come mi manca il mio giardino, e' impagabile poter infilare le mani nella terra immersi tra l'erba verde, le rose e l'orticello di erbe aromatiche...che nostalgia!
Ho come mi picerebbe avere un giardino,anche minuscolo.........quindi niente lamentele ,solo goduria,goduria e goduria!!!
Curare un giardino è terapia completa,con minime controindicazioni.
Un saluto
entrambi i goal di testa ?
Che bello.
Entrare qui da te, di soppiato, mentre nell'ufficio spira brezza di tempesta e sul mio capo nuvoloni (il capo oggi è nervoso) è come respirare aria buona dopo una settimana in città.
Qui io torno sempere volentieri.
Più che torno.... mi rifugio.
nasinasi
tra poco comincio anche io con i muratori e non ho nemmeno la speranza di avere in futuro a che fare con un giardiniere ... beata te!!!!
PS adoro le peonie
...io invece che un giardino non ce l'ho ma lo sogno 3 volte al giorno, ho sopportato solo i muratori!!
passo spesso, senza traccia ma ci sono...
Non vedo l'ora do tornare a casa e vedere il mio giardino e orticello. Sei fortunata ad avere un giardino e tanto buongusto, con l'aiuto del giardiniere. Anche io voglio tante rose e rododendri.
E la comunione a quando? Presto?
Aspetto post.
Bacini
sicuramente meglio sopportare giardinieri che muratori... e poi se riesci anche a mettere una pianta di peonia ogni primavera ti ripagherà della pazienza!
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