giovedì 4 novembre 2010

Sciopero

La pioggia delle notti scorse ha fatto cadere miliardi di foglie, che il sole oggi fa brillare come un tappeto d’oro punteggiato di rame e rubini. Rapide folate di vento ne fanno cadere altre, gialle farfalle svolazzanti che vorticano allegre prima di posarsi un po’ dappertutto, per poi riprendere il volo e posarsi di nuovo. Cammino veloce e ascolto le foglie scricchiolare sotto ai miei passi, volteggiare leggiadre intorno alle mie caviglie. Annuso questo profumo d’autunno che sa di bagnato, di sole e di muffa, mentre i miei pensieri prendono il volo insieme alle foglie, scapestrati e alla rinfusa, senza un inizio e senza una fine. Vorrei non averne nemmeno uno, la mente libera e vuota come questo azzurro luminoso che mi sovrasta e magari dovermi arrovellare per trovare qualcosa su cui riflettere, vergognandomi anche un po’ di aver la zucca così vuota. Oggi non ho proprio voglia di questo sciame disordinato e impazzito, mi chiedo se si possa scioperare con la mente ogni tanto, sarà mica vietato, e da chi poi visto che la mente è mia e me la gestisco io. Troppe storie, troppe beghe, troppi dolori, troppe poesie da risentire, troppi panni da stirare. Guardo in su e vedo questi incredibili rami d’oro fuso protendersi verso il cielo e so che potrei stare ore a guardarli beandomi delle mille sfumature di questo fantastico autunno. Una panchina è semiricoperta di foglie gialle, ha lo stesso sguardo invitante del plaid sul bracciolo del mio divano. In un attimo ho deciso. Mi fermo, mi siedo e guardo gli alberi. Che sciopero sia.

3 commenti:

Debbie ha detto...

non è uno sciopero: è un lavoro per l'anima! ti pare poco? ti abbraccio

PaolaFrancy ha detto...

che bello ( e giusto! ) questo sciopero!
sai che anche io vorrei tanto ( ma tanto tanto tanto ) non avere pensieri, riuscire per una volta ad avere la testa sgombra.
pero' credo proprio di non avere il carattere giusto per questo ... invece tu sei stata bravissima. spero che ti sia goduta quella panchina, quelle foglie, quei colori come non mai.

paola

Anonimo ha detto...

Sei più capace di me di volerti bene perchè lo scipopero è quello che ci meriteremmo tutte se non ci schiacciassero i sensi di colpa che tutto quello che non farai oggi sarà l'inizio della fine del mondo!!!
Sei sempre il mio balsamo, grazie
Amica virtuale

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin