sabato 12 febbraio 2011
Io ci vado
Sì, ci vado. Anche da sola. Anche se piove. Anche a piedi. Anche senza aver pranzato. Appena ho letto ed ascoltato ho saputo che ci sarei andata. E quando ho letto ancora e poi parlato e chiacchierato e riso e telefonato ho avuto ancora più chiara la certezza che ci sarei andata davvero, che sarei stata lì il tredici febbraio. Avevo voglia di fare qualcosa di concreto, di metterci la faccia, di potermi guardare allo specchio con occhi più limpidi e dire che perlomeno qualcosa l’ho fatto. Che forse è più di mettersi un adesivo sul cappotto. E per questo, domani, ci vado.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Bravissima. Spero che sarete in tante (tanti)!
baci
A.
Io c'ero a Milano, con mio marito e tanta tanta tanta gente.
E'stato emozionante vedere tante donne, uomini e famiglie "normali" tutti insieme senza bandiere ma con la semplicità del vivere quotidiano il rispetto reciproco.
C'era tanta energia, tanta voglia di fare, non fermiamoci qui!!!!
Che la sciarpa bianca diventi il ns. segno di riconoscimento per sorriderci quando ci incrociamo.
Non ti conosco ma ti abbraccio.
Ester
Posta un commento